Visitare Cuneo con le guide turistiche
Cosa vedere a Cuneo? Questa città del Piemonte sorprende per la bellezza del centro storico costruito sulla parte terminale di un altopiano delimitato dal fiume Stura di Demonte e dal torrente Gesso.
La forma triangolare ricorda proprio un “cuneo” nella cui parte più stretta fu fondata la città, ai piedi delle Alpi sudoccidentali del Piemonte.
Visitare Cuneo con le guide turistiche di Meet Piemonte consente di capire l’evoluzione di una città situata in posizione strategica ma che si sviluppò solo nel medioevo.
Visitare Cuneo, città dei sette assedi
Cuneo, infatti, non fu fondata dai Romani che, durante la loro espansione in Piemonte, si insediarono nella vicina Val Vermenagna, fondando Pedona, Roccavione e Robilante.
Il naturale “cuneo” di terra che si erge, ben protetto, tra i due fiumi venne abitato solo nell’Alto Medioevo. Nel 1198 nasce ufficialmente Cuneo come libero Comune.
A partire dal 1220 la città subirà sette assedi a causa della posizione favorevole a controllare i valichi alpini che conducono in Francia e, quindi, di interesse politico ed economico.
Cuneo divenne diocesi solo nel 1817 e capoluogo di provincia nel 1859.
Piazza Galimberti e via Roma
Per capire cosa vedere a Cuneo, bisogna recarsi nelle centrale via Roma che dalla punta del cuneo conduce a piazza Galimberti, ovvero il salotto cittadino intitolato all’Eroe Nazionale della Resistenza italiana.
La piazza ottocentesca è circondata da portici e al centro si trova il monumento a Giuseppe Barbaroux, ministro di Carlo Alberto e autore del codice albertino.
Le guide turistiche di Meet Piemonte faranno notare come la via fosse utilizzata per il mercato e che i portici furono costruiti come riparo per i mercanti nei mesi invernali.
Cosa vedere a Cuneo con le guide turistiche
In via Roma, a fianco del Vescovado, invece, si ammira la chiesa di S. Ambrogio sul cui portone si identifica il simbolo del copricapo vescovile. Il santo patrono di Milano trova una chiesa a lui dedicata, qui a Cuneo, come ringraziamento proprio ai milanesi che ricostruirono la città nel 1230 dopo uno dei primi assedi.
Tuttavia, la chiesa originaria si trovava all’estremità del cuneo e fu spostata nella sede attuale a partire dal XVI secolo.
Per visitare Cuneo nei dettagli, le guide turistiche includono nella passeggiata anche Santa Croce e il complesso di San Francesco. Quest’ultimo ospita anche il Museo Civico ed è in prossimità del mercato coperto la cui struttura mostra elementi in stile liberty.
Nel cortile del Palazzo Civico si ammira una riproduzione in rame dell’automobile modello Ceirano 1903. I fratelli Ceirano furono tra i pionieri dell’automobilismo con diverse fabbriche a Torino.
Il Palazzo della Torre lungo via Roma fu la prima sede del municipio ed è sormontato dalla torre civica concepita nel 1317.
Cosa vedere a Cuneo: la Cattedrale
La visita guidata include gli interni della Cattedrale, sorta sul sito di un’antica chiesetta campestre dedicata a Santa Maria. Divenuta parrocchia di città, già nel 1583 la chiesa ospitava 14 altari di famiglie nobiliari e di corporazioni di artigiani.
Nel 1620 la futura cattedrale di Cuneo fu ampliata in varie fasi che culminarono con il progetto dell’architetto G. Boetto. La cupola che si ammira oggi è ottocentesca così come le decorazioni affrescate.
La Chiesa dei Gesuiti
Tra le cose da vedere a Cuneo ci sono anche la Chiesa dei Gesuiti, oggi intitolata Santa Maria della Pieve. Anche questa chiesa fu costruita dal Boetto a partire dal 1655.
La pala d’altare di B. Caravoglia rappresenta la Circoncisione di Gesù e ricorda la consacrazione originaria al Santissimo Nome di Gesù.
Cosa vedere a Cuneo: via Mondovì
Tra le cose da vedere a Cuneo anche la pittoresca contrada Mondovi’, precedentemente denominata contrada degli Ebrei. Qui si trovava, infatti, il ghetto ebraico che si estendeva fino al fiume Gesso e la Sinagoga che è visibile dall’esterno.
Questa via fu la prima ad essere illuminata a gas a Cuneo e grazie all ristrutturazioni recenti è diventata un piacevole luogo di convivialità. Durante il periodo natalizio è addobbata con luci artistiche e d’estate molti locali allestiscono dehors.
Visitare Cuneo, città dei militari
A molti italiani Cuneo ricorda i decenni in cui la città accoglieva migliaia di militari per l’addestramento C.A.R.. Alcune delle vecchie caserme sono ancora visibili a ridosso del centro storico.
La piazzetta Antonio De Curtis, inoltre, rende omaggio al celebre attore partenopeo Toto’ che menzionò la celebre frase “Sono un uomo di mondo perchè ho fatto il militare a Cuneo” ripetuta in più film.
Tale piazzetta si trova accanto al Teatro Toselli, intitolato ad un attore locale considerato il padre del teatro dialettale.
Cosa vedere nei dintorni di Cuneo
Cuneo è un’ottima base per escursioni giornaliere nelle numerose valli alpine che confluiscono verso il capoluogo di provincia.
La Valle Grana affascina per il paesaggio ancora selvaggio, ideale per trekking estivi e ciaspolate invernali. Si può visitare il Santuario di Castelmagno con affreschi medievali e atmosfere d’altri tempi.
Meet Piemonte propone un weekend in Valle Maira in strutture ricettive tradizionali in pietra, con trattamento di mezza pensione.
Il formaggio di Castelmagno è prodotto in soli tre comuni ed è possibile organizzare visite guidate nei caseifici e nelle grotte di affinamento, seguite da degustazione.
La Certosa di Pesio merita una visita ed è facilmente raggiungibile, trovandosi a circa metà strada tra Mondovì e Cuneo.
Prossima al capoluogo di provincia, la Valle Stura offre la possibilità di praticare river rafting, camminate, sci di fondo e altri sport invernali. Al suo imbocco sorge l’antica Pedona, oggi Borgo san Dalmazzo.
Nelle immediate vicinanze di Cuneo si trova il borgo di Boves, noto per la Madonna dei Boschi. Questa chiesetta è completamente decorata al suo interno con cicli di affreschi Quattrocenteschi.
Valli alpine cuneesi
Un tour del Piemonte può concentrarsi sulle provincia di Cuneo e le sue numerose valli alpine. Le valli cuneesi ospitano cappelle romaniche con affreschi medievali, circondate da panorami mozzafiato ed un’ampia scelta di attività.
Meet Piemonte organizza tour per camminatori ed escursioni giornaliere con partenza da Alba e Torino. Uno dei tour più popolari del Piemonte valica il Colle di Tenda per sconfinare in Francia, fino a Monaco e Nice.
Tutte queste valli sono la destinazione ideale per gli amanti dell’outdoor, con numerosi sentieri estivi dove è possibile fare trekking più o meno impegnativi e sport invernali come sci di fondo e ciaspolate.
Per lo sci tradizionale da discesa ci sono tante località ben attrezzate, tra cui Limone Piemonte che offre ben 80 km di piste.